Blog Layout

Il «gene dei gay»? Non esiste.

Luca Di Tolve • feb 19, 2020

Conferma da mezzo milione di Dna Gay non si nasce

Il «gene gay»? Non esiste!  Questa volta non arriva dalle varie opinioni o teorie personali ,  ma come " tuona"  dal titolo finalmente possiamo affermare con autorevolezza ciò' che da sempre noi abbiamo sostenuto.  Questo e' emerso  anche sulla base di altri studi meno recenti  e inoltre, aggiungo,  anche sulla esperienza  di cambiamento di tanti noi ora ex-gay  vissuta sulla propria pelle. Ora  la scienza  dimostra ciò che per anni i fondatori della psicologia come Adler, Jung ,Froid  e  altri autorevoli sociologi e scienziati ,   hanno sempre sostenuto che  omosessuali non si nasce ma  si diventa. Il gene gay tanto desiderato da una certa lobby non esiste.    


Ma,  come molto evidente oggi più' che mai , certo per chi lo vuole vedere,  si tratta soltanto di propaganda politica e di un'agenda ben costruita dai piani alti e da una certa élite che vorrebbe creare il consumatore perfetto e distratto, dettato dalla legge del desiderio.  L'obiettivo di questa agenda, infatti,  non e' certo quello di essere attenta e perdersi cura del reale  e profondo bisogno della persona,  bensì' è creare una società' compulsiva ,  non solo riferito alle persone con pulsioni per lo stesso sesso,  ma in generale. Le persone più' vulnerabili e fragili, vengono cosi' sedotte e conquistate e spinte a dare libero sfogo ai loro desideri, impulsi e passioni.  


Questo vivere,  a lungo andare, porta alla distruzione della persona e genera vuoti sempre più' profondi proprio perché' i reali bisogni della persona non vengono riempiti nella maniera sana.    Ecco perché' noi facciamo della nostra vita una battaglia per capire il reale e vero bisogno della persona  che si nasconde dietro alle tante ferite o maschere illusorie. Solo nella Verità in Cristo e la ragione possiamo  ritrovare il meraviglioso potenziale che ognuno ha dentro di se' e farlo emergere in tutta la sua bellezza e pienezza, cosi' come Dio ha pensato fin dall'inizio.  Ritornando quindi al titolo : Il gene dei gay, non esiste!, ribadiamo la convinzione che per chi lo vuole, come ogni comportamento o inclinazione, cambiare si può'!!   Quindi: sempre liberi di scegliere!!


Articolo Fonte:
nel articolo :I dati arrivano da un enorme studio pubblicato sulla rivista «Science» e coordinato da Andrea Ganna, un ricercatore italiano del Massachusetts Institute of Technology di Adriana Bazzi 

Il «gene dei gay»? Non esiste. Conferma da mezzo milione di Dna
 
Il «gene dei gay» non esiste. Qualcuno ci aveva provato in passato a formulare questa ipotesi, ma ora un gigantesco studio genetico taglia la testa al toro: non ci sono «segni particolari» nel Dna che possano predire un’eventuale omosessualità. Lo studio ha analizzato il patrimonio genetico di oltre 470 mila persone alla ricerca di specifiche alterazioni che potessero prevedere l’ attitudine a instaurare rapporti sessuali con persone dello stesso sesso. Ma non ne ha trovate.

Un mix genetico-ambientale
Il che significa, precisano i ricercatori, che l’attrazione per persone dello stesso sesso ha a che fare più che con un singolo gene, con un mix di fattori genetici (sì, perché esistono migliaia di varianti genetiche, ma non significative, secondo quanto ci dice questo studio) e ambientali, così come accade per decine di altri comportamenti umani. I ricercatori, guidati da Andrea Ganna che lavora al Center for Genomic Medicine del Massachusetts General Hospital di Boston e al Broad Institute del Mit (Massachusetts Institute of Technology) sempre a Boston, hanno voluto rispondere a una serie di quesiti finora non risolti.


Fattori biologici
Intanto una premessa. Nelle diverse società e in entrambi i sessi, dal 2 al 10 per cento degli individui dichiara di avere rapporti sessuali con persone dello stesso sesso o esclusivamente o in alternativa con partner di sesso diverso. I fattori biologici che contribuiscono alle preferenze sessuali sono pressoché sconosciuti, ma è stata ipotizzata un’influenza genetica dal momento che certi comportamenti omosessuali si ripresentano nei membri di una stessa famiglia e anche fra fratelli gemelli sia omozigoti che eterozigoti. Da queste osservazioni preliminari sono emerse alcune domande.

Etero e bisex
La prima: quali geni sarebbero coinvolti e quali processi biologici influenzerebbero? In passato sono stati condotti alcuni studi alla ricerca di varianti genetiche legate all’orientamento sessuale, ma erano molto piccoli e non guidati dagli attuali criteri di analisi genetica. L’idea era quella di trovare anomalie ormonali correlate a questi comportamenti. Seconda domanda: eventuali modificazioni genetiche come potrebbero agire diversamente su persone di sesso maschile e di sesso femminile? E su cosa influirebbero: sul comportamento, sull’attrattività, sull’identità? E che ruolo avrebbero, invece, per eterosessuali ed eventualmente bisessuali?

L’analisi «genome-wide association»
A queste domande, dunque, ha voluto rispondere lo studio pubblicato su Science (condotto con la collaborazione di numerosi gruppi americani, europei e australiani) che ha sfruttato l’approccio «genome-wide association» (in pratica si tratta di un’analisi di tutti, o quasi tutti, i geni di diversi individui di una particolare specie per determinare le variazioni genetiche tra gli individui in esame) su omosessuali. I ricercatori hanno sfruttato i dati genetici raccolti nella Uk Biobank del Regno Unito e quelli dei partecipanti al progetto 23andMe americano, per un totale, appunto di 470 mila persone. Delle conclusioni generali abbiamo già detto.

Varianti legate all’olfatto
Più nel dettaglio. I ricercatori avrebbero identificato cinque varianti «significativamente» associate all’omosessualità e altre migliaia con una qualche influenza, ma prese singolarmente non hanno nessun valore nel predire i comportamenti. E fanno notare che alcune hanno a che fare con l’assetto ormonale e altre addirittura con l’olfatto.

Un invito alla cautela
Ma sottolinea Ganna: «Le nostre osservazioni gettano una qualche luce sui comportamenti biologici legati all’omosessualità. È necessario però astenersi da facili conclusioni perché i comportamenti umani sono complessi. E soprattutto dallo sfruttare questi risultati, ancora rudimentali, per facili propagande politiche».

 

Il blog di Luca

Autore: Luca Di Tolve 05 apr, 2024
Un matrimonio fallito e risorto: la testimonianza di Elisabetta e Alfonso
Autore: Luca Di Tolve 11 gen, 2024
Papa Francesco, la menzogna, il compromesso e la confusione generano la divisione e producono frutti marci: il sospetto e la guerra tra fratelli.
Autore: Luca Di Tolve 21 set, 2023
PERCORSI PER GUARIRE DALLE FERITE DEL CUORE
Autore: Luca Di Tolve 26 giu, 2020
Su YouTube un'interessante diretta
Autore: Luca Di Tolve 26 giu, 2020
da sabato 15 a domenica 16 maggio 2021
04 giu, 2020
di Frank Doyle 14-09-2013 (fonte: www.lanuovabq.it) Il punto maggiormente controverso della prossima legge contro l’omofobia sembra concernere la libertà di espressione, tant’è che alcuni parlamentari cattolici si sono detti disposti a votare la legge purché sia garantita a sacerdoti e catechisti la possibilità di esprimere pubblicamente quanto prevede la morale cattolica circa l’omosessualità. Pochi mettono […] L'articolo Suicidi dei gay, l’omofobia non c’entra proviene da Regina della Pace.
Poster della tavola rotonda
Autore: Luca Di Tolve 04 giu, 2020
Torna il dibattito sull'ideologia gender con Gianfranco Amato (Presidente dei Giuristi per la Vira) e Luca di Tolve, formatore per lo sviluppo dell'identità sessuale e autore del Progetto LUCA.
Autore: Andrea Zambrano 02 giu, 2020
Mar 6, 2020 - Luca di Tolve contro la Proposta di legge Zan che legalizza l'omofobia nel bel ... La prende con una punta di ironia, ma Luca Di Tolve sa che il PdL Zan sull'omofobia in discussione alla Camera potrebbe ... Le terapie riparative sono nuove? ... La Nuova Bussola quotidiana
Autore: Redazione 10 ago, 2019
Femminilità ferita: l’esperienza dell’amore di Dio mi ha fatto capire e aprire il Cuore! L’omosessualità è un’etichetta costruita dall'uomo; non esiste un gene dell’omosessualità; la scienza e la fede ci dicono: “Maschio e femmina li creò” dobbiamo scegliere se vivere per un progetto ideologico o negare noi stessi! Il video della nostra Miriam fatto a Medjugorje al festival dei giovani ad agosto 2019.
Altri post
Share by: